Nelle fotografie delle tavole emiliane c’è qualcosa che non manca mai: una bottiglia di vino. Simbolo del tempo passato insieme e dell’ospitalità di questa regione sempre pronta ad accogliere a braccia aperte.
Accoglienza è, infatti, una delle parole chiave di Oinoe, molto più che una cantina: una vera e propria Città del Vino cinta dall’incanto delle colline circostanti, accarezzata dall’aria sempre frizzante come il suo Lambrusco.
Partita da poche migliaia di bottiglie, in pochi anni Oinoe è divenuta un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale grazie all’estrema attenzione alla qualità e al connubio fra tradizione e innovazione.
Bassissimo uso di solfiti e un terreno coltivato secondo i criteri dell’agricoltura sostenibile, nel pieno rispetto della natura, perché la filosofia produttiva di Oinoe è preziosa quanto il frutto dei suoi vigneti. La vendemmia è manuale e la selezione dei grappoli avviene direttamente sulla pianta, prima di arrivare nella cantina, dove il processo viene completato alla luce delle più moderne tecnologie, per garantire monitoraggio costante e controllo delle temperature.
Dal Moscato al Sauvignon, dal Cabernet al Merlot, dal Barbera alla Malvasia: Oinoe ci ospiterà per un’esperienza coinvolgente e rilassante, alla scoperta delle mille sfumature e dei profumi che raccontano una parte imprescindibile della storia enogastronomica e della memoria popolare emiliana.